Anche a Rimini ci stiamo abituando ad una scena abbastanza frequente in alcune città del Nord Europa e degli Stati Uniti: gruppi di bambini contrassegnati in modo molto visibile da cappellini e giubbotti dai colori sgargianti, che camminano in fila indiana, accompagnati da due o più adulti, diretti verso le scuole cittadine. Si tratta del Piedibus, un progetto rivolto agli alunni delle scuole primarie e alle loro famiglie.

Il Progetto “Piedibus” dà ai bambini l’opportunità di raggiungere la scuola a piedi, in compagnia degli amici e piena sicurezza, al fine di:

  • favorire esperienze autonome per sviluppare l’autostima e contribuire ad un sano equilibrio
    psicologico;
  • incentivare il movimento per contribuire a prevenire il rischio dell’obesità, patologia in aumento
    anche in età evolutiva;
  • favorire la socializzazione;
  • consentire ai bambini di acquisire elementi di educazione stradale, così da sviluppare
    consapevolezza del traffico e del movimento sulla strada.

In pratica: i bambini, anzichè prendere l’autobus o farsi scarrozzare da mamma e papà, ad ogni fermata si aggregano al Piedibus, che è organizzato come un vero e proprio autobus, con linee, fermate, orari. A guidare la fila c’è un adulto “autista”, a chiuderla, un “controllore”. Ai bambini, veri protagonisti di questa bella iniziativa, si suggerisce di camminare chiacchierando piacevolmente coi compagni e osservando l’ambiente.

In tal modo si evita l’uso di automobili e gli intasamenti di traffico attorno a scuole nelle ore di entrata.

Il Piedibus ha una fortissima valenza ecologica ed educativa, ed ha una notevole ripercussione positiva sulla salute e sull’umore degli alunni.

Per fare movimento
Imparare a circolare
Esplorare il proprio quartiere
Diminuire traffico e inquinamento
Insieme per divertirsi
Bambini più allegri e sicuri di sé
Un buon esempio per tutti
Svegliarsi per bene e arrivare belli vispi a scuola

Da diversi anni i bambini e le bambine della scuola E. Toti partecipano allegramente al Piedibus.